“Lo sguardo alle volte può farsi carne, unire due persone più di un abbraccio.”
DACIA MARAINI
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Approfondimenti sul volume li potete trovare sulla pagina Facebook: Pikadi PAR AN FIA'
“Lo sguardo alle volte può farsi carne, unire due persone più di un abbraccio.”
DACIA MARAINI
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Approfondimenti sul volume li potete trovare sulla pagina Facebook: Pikadi PAR AN FIA'
Nel mio recente libro "PIADI PAR AN FIA" -Appesi per un fiato- si parla di un giovane, Bepi nato alla fine dell'ottocento in una famiglia contadina. Grazie alla sua intelligenza, impegno e dedizione, riesce ad affermarsi ed è protagonista in un riscatto culturale e sociale. Fanno da cornice ai vari eventi della sua vita la Prima Guerra Mondiale che visse intensamente sulle Dolomiti, il Lagazuoi e il Monte Grappa.
Ciò che segnò Bepi furono i dolorosi fatti d'arme (fu anche ferito due volte), ma certamente importante per la sua vita fu l'incontro con Elisabetta, un' affasciante ragazza feltrina di origini nobili. Qui potete leggere del loro primo incontro.
Approfondimenti sul volume li potete trovare sulla pagina Facebook: Pikadi PAR AN FIA'
VELI
Scorgo nella morbidezza delle tue forme
e nella flessuosità dell’incedere
veli di sensualità.
Non potendolo fare
-per convenzione sociale-
ti accarezzo con lo sguardo
la nuca,
scostandoti, con un soffio di desiderio,
i capelli lucenti
che poi, danzando, si ricompongono
sulle tue spalle.
Come vorrei
che nel solitario mistero della notte,
dove giocano i sogni e i desideri,
ti addormentassi sul mio petto
al pulsare del mio cuore.
Edoardo Comiotto
(foto:scultura di Sara Andrich)
Ancor più
Abbracciati
nell’intimità della condivisione
ancor più ci unisce il respiro
mentre pulsano all’unisono
i nostri cuori.
Edoardo Comiotto
L’amore
L’amore
è una lacrima
-di gioia o di pianto-
che trafigge il cuore.
Edoardo Comiotto
M’APRI’
Disarmato e senza voce
ho chiesto a una stella
di bussare alla tua porta.
e m’apri il sogno.
Edoardo Comiotto
Il bacio
Il bacio
è un lampo e un tuono
che risveglia i sensi.
E’ un brivido di gioia
che s’inerpica noncurante
su cime vertiginose.
Edoardo Comiotto
ARDORE
S’è acceso,
come il fuoco nel caminetto,
-nell’irrefrenabile scoppiettio di faville-
un ardente, rovente
sentimento per te.
Delirio dei sensi,
travolgente desiderio
che m’infiamma
alla tua vista.
Edoardo Comiotto
T’amo ti vorrei dire
T’amo ti vorrei dire
ma la voce mi manca
e più non ho l’ardire
se’l fiato ancor arranca.
Già m’hai rubato il suono
ma te ne faccio dono
perché sento col cuore
per te sbocciar l’ amore.
Edoardo Comiotto
A nord
S’incupisce il cielo
stendendo una patina grigia
sulle montagne poste a nord,
a sud annaspa la luce
fra le nuvole in veloce movimento.
Come un vecchio rancoroso
brontola il tuono
e sbattono le imposte
come mani al vento
mentre tremano le piante
al lampo improvviso.
E vicino a te
sento il profumo dei fiori
bagnati
nei tuoi capelli.
Edoardo Comiotto
Questa pioggia
Questa pioggia altalenante
mossa dalle bizze del vento,
ora battente, sferzante,
tagliente come l’odio
o cadente lievemente,
come gocce nell’arsura.
Questa pioggia di pensieri
che sferza la mia mente
o che disseta soavemente
è goccia di pianto sui vetri
o stilla d’amore sui fiori.
Questa pioggia che cade
come manna sui campi assetati
o severa, come tristezza,
su boccioli non schiusi,
lavi la mia anima ferita
perché ancora
possa vedere il sole
oltre le nubi.
Edoardo Comiotto
LETIZIA
Abbracciati nell’abbandono
tacciono ora i sensi
stremati.
Leggero si fa il respiro
nell’ intima profonda fusione
condivisione d’anime,
dimenticando,
abbandonando il nostro io,
ed è letizia
per il noi.
Edoardo Comiotto
Il profumo del glicine
Il profumo del glicine
impregna di fragranza l’aria,
e rasati sono i prati
come le guance del ragazzo
al suo primo appuntamento.
Sornioni i gatti assaporano l’ombra
e il fresco della soglia
mentre boccheggiano
le foglie accaldate.
Uno squillo
e poi una voce inaspettata
percorre come un brivido,
un lampo, il corpo
e vacilla la mente
al semplice: ciao,
sono io, ti ricordi?
Edoardo Comiotto
Scoppiano
Scoppiano le rose rosse
allo sguardo di fuoco
del sole dell’estate
lasciando cadere i petali
languidamente
come i vestiti
ai tuoi piedi.
Edoardo Comiotto
Miraggio
Densa è l’aria dell’estate
carica di ardore e di sudore
di lunghe giornate di luce
di fiori stremati
che chinano il capo
al potere cocente del sole.
Intensi e penetranti sono gli odori
che confondono i profumi
della frutta matura.
E questa luce,
come filtrata dal tempo,
tremolante al calore dell’aria
ha il sapore dei miei anni perduti
nel miraggio
di sognare il futuro.
Edoardo Comiotto
Estate
L’estate
-attesa-
sembrava essersi persa
in una timida primavera
e nelle piogge che alimentavano
lo scorrere del torrente.
Ma d’imperio
in pochi giorni
il sole impose la forza
dei suoi raggi
e crebbero vigorose le colture,
i prati cambiarono colore.
E nel ristoro di questa sera
giunge fresco il vento dai monti
a cullare sornione
l'intimità delle case
come l’ondeggiare delle lucciole
nel mare dell’oscurità.
Edoardo Comiotto